TITOLO | Life is but a dream |
NAZIONE | Italia |
ANNO | 2017 |
REGISTA | Margherita Pescetti |
DURATA | 15′ 00″ |
FORMATO | Digital |
SUONO | Tommaso Barbaro |
MONTAGGIO | Arianna Cocchi |
SCENEGGIATURA | Pietro Masturzo |
PRODUZIONE | Margherita Pescetti and Pietro Masturzo |
Per sfuggire ai dettami della società capitalistica contemporanea, un ebreo americano ultraortodosso si trasferisce con la famiglia in un piccolo avamposto illegale israeliano nei Territori Palestinesi Occupati, entrando a far parte - per vantaggio e convenienza - di una “avanguardia umana” che è uno strumento essenziale per lo sviluppo e il funzionamento del meccanismo coloniale.
In questo contesto di esproprio, Gedalia si sente libero di costruire la sua casa e di cercare di realizzare il suo sogno: una vita semplice, in armonia con Dio, al di fuori delle leggi e dei doveri della società.
La vita non è che un sogno è il racconto della vita quotidiana di una famiglia di coloni, tra contraddizioni, scelte radicali, difficoltà, bisogni e possibili paure.
REGISTA
Margherita Pescetti
Margherita Pescetti è nata a Milano nel 1981. Laureata in antropologia sociale all'Università di Siena, ha seguito un master in scrittura cinematografica con l'associazione “Tracce di Cinema” e dal 2008 si occupa di documentari. Ha seguito diversi corsi e laboratori di regia con Bruno Oliviero, Alessandro Rossetto, Silvio Soldini e Alina Marazzi.
Ha diretto diversi cortometraggi e due mediometraggi: “Russulella” in concorso al Milano Mix Festival, al Sicilia Queer Film Festival e al Divergenti Film Festival, e ‘Passo a Due’, vincitore del premio come miglior documentario al Molise Cinema Festival e in concorso al Festival Internacional de Cinema Feminino di Rio de Janeiro. Con “Life is But a Dream” ha vinto il premio del pubblico al Festival dei Popoli 2018.